Guida completa alla scelta della protesi capelli ideale per te

Dopo avere valutato tutte le alternative, hai finalmente optato per una protesi capelli per risolvere il tuo problema di perdita dei capelli? Hai fatto la scelta giusta. La protesi per capelli è il rimedio alla caduta dei capelli più efficace ed economico e l’unico a non prevedere alcun tipo di effetto collaterale sulla salute. 

Ma adesso, come scegliere la protesi capelli giusta per te? Fare la scelta giusta è meno complicato del previsto: è vero che ci sono fattori multipli da tenere in considerazione, ma – una volta che hai compreso quali sono – non ti sarà difficile comprendere quale sia la soluzione di protesi capillare più giusta per te. In questo articolo, ti aiutiamo proprio in questo. Scoprirai quali sono gli elementi da tenere in considerazione quando scegli la tua protesi capillare, e come individuare quella più giusta per te.  

Cosa sono le protesi per capelli? 

Per capire quali sono i fattori che dovrebbe determinare la scelta dell’impianto capillare più adatto alle tue esigenze, è utile comprendere cosa sono le protesi capillari e come sono fatte. 

Una protesi per capelli è una soluzione non chirurgica alla perdita di capelli adatta sia agli uomini che alle donne. Si tratta di un impianto costituito da: 

Una calotta, ovvero, una membrana che può essere realizzata in vari materiali. E’ la parte della protesi che aderisce al cuoio capelluto. 

Capelli, che possono essere naturali oppure artificiali, di qualsiasi colore o lunghezza. 

Adesivi. Per fissare la protesi al cuoio capelluto si utilizzano delle colle che possono avere varie formulazioni. 

La particolarità delle protesi capelli uomo - così come la protesi capelli donne - quella che le distingue dalle semplici parrucche, è che si tratta di impianti semipermanenti. Un impianto capillare non è una parrucca da indossare la mattina e rimuovere la sera come fosse un cappello, sperando che non voli via alla prima folata di vento. Una protesi viene applicata utilizzando materiali adesivi che garantiscono stabilità anche per settimane. Questo consente a chi le indossa di ottenere un risultato autentico, indistinguibile da una capigliatura naturale, ma soprattutto anche di vivere la propria quotidianità al 100%, senza rinunciare allo sport, al bagno in piscina, senza temere giornate ventose, caschi per moto e così via. 

Come scegliere l’impianto capillare? 

Per scegliere la protesi capillare più adatta alle proprie esigenze si devono mettere sul piatto della bilancia: 

Da una parte, il proprio stile di vita, la propria quotidianità, ma anche le caratteristiche della perdita di capelli. 

Dall’altra, le caratteristiche dell’impianto. 

Stile di vita e tipo di alopecia 

Per scegliere la tua protesi capelli, la prima riflessione che devi fare è sul tuo stile di vita. Che lavoro fai? Hai una moto o uno scooter? Fai molto sport? Le tue abitudini influenzano la scelta della protesi capillare in quanto, ad esempio, una persona che indossa un casco tutti i giorni o che pratica sport, se non addirittura nuoto, avrà bisogno di una protesi con un livello di stabilità maggiore rispetto a qualcuno che fa un lavoro d’ufficio e si dedica al massimo a lunghe passeggiate. 

Il secondo fattore da considerare, come abbiamo anticipato, è il tipo di alopecia, insieme ad altri fattori legati alla salute, come allergie, dermatiti, o altre intolleranze. 

Dovrai quindi tenere conto di: 

Estensione dell’alopecia 

Entità della sudorazione 

Presenza di cicatrici sul cuoio capelluto 

Eventuali allergie ad uno o più dei materiali utilizzati per realizzare le calotte o gli adesivi. 

Valutare tutti questi fattori ti aiuterà a capire quali sono le tue esigenze. Quando parliamo di “scegliere l'impianto più adatto alle tue esigenze” non dobbiamo trascurare il fatto che il primo passo del processo è identificare proprio quali sono le tue esigenze. 

Caratteristiche dell’impianto capillare 

Siamo finalmente giunti all’aspetto che, almeno in un primo momento, appare come il più complesso: valutare le caratteristiche dell’impianto capillare e scegliere il più adatto alle proprie esigenze. 

La calotta 

Come abbiamo anticipato, la calotta è la base su cui sono attaccati i capelli della protesi. E’ anche la parte che va applicata al cuoio capelluto e resta aderente ad esso. Le calotte possono essere realizzate in diversi materiali: 

Calotte in monofilamento: è confortevole e traspirante, ideale per chi ha una pelle sensibile. Offre anche un aspetto naturale al cuoio capelluto perché permette di vedere attraverso i capelli, proprio come accade per una capigliatura naturale. 

Calotta in lace: la più leggerezza e sottile. Essendo così sottile, riesce a “fondersi” con la pelle del cuoio capelluto e diventare praticamente invisibile. Perfetta per chi cerca un look molto naturale e massima traspirazione e ventilazione. 

Calotta in poliuretano: è la più resistente, ma meno traspirante delle altre. Ideale per chi ha necessità di usarla indossando caschi, in piscina, e durante sport molto dinamici. 

Calotta ibrida: queste tipologie combinano diversi materiali per ottimizzare i vantaggi. Ad esempio, viene utilizzato lace sulla parte frontale e poliuretano sul retro. 

I capelli 

Le tipologie di capelli utilizzati sulle protesi capillari sono di due tipi: 

Capelli naturali: offrono il massimo in termini di realismo, ma sono più costosi dell’alternativa. 

Capelli sintetici: meno costosi di quelli naturali ma offrono un risultato meno autentico, soprattutto al tatto. 

Gli adesivi 

Gli adesivi permettono di mantenere la protesi in posizione e possono essere di diversi tipi:

Nastro biadesivo: facile da usare, ideale per chi desiderare rimuovere e ripallicare la protesi frequentemente. 

Colla liquida: offre una tenuta stabile e duratura ma è più difficile da applicare, soprattutto da soli. 

Clip: per rimuovere le protesi giornalmente e per evitare di usare adesivi se questi danno allergia. 

Budget 

In ultima analisi, un fattore da tenere in considerazione è anche il budget a disposizione. Alcuni materiali, come il lace o i capelli naturali, costano di più. A volte, potrebbe essere necessario scendere a compromessi ma con un approfondita conoscenza dei materiali, come quella che ti abbiamo offerto in questo articolo, ti sarà possibile farlo senza rinunciare alla qualità e al comfort del tuo impianto capillare. 

Conclusione