Cosa devi sapere prima di provare una protesi per capelli
- Scritto Da Lordhair Esperto di Capelli
- DIC 18, 2023
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- 13 minuti di lettura
Se stai iniziando a pensare a come risolvere il problema della calvizie, ti trovi nel posto giusto. Come saprai, hai tanti metodi a tua disposizione, e per ognuno di essi ci sono da conoscere costi, pro e contro, durabilità e tanti altri dettagli. In questo articolo esamineremo tutto quello che c’è da sapere prima di scegliere una protesi per capelli. Copriremo tutti gli argomenti così non dovrai consultare altre decine di articoli per rispondere a tutte le domande e i dubbi che ti vengono in mente.
Perchè provare una protesi per capelli?
La perdita dei capelli è un problema che affligge molti uomini e al quale gli individui possono reagire in maniera diversa. Sono molti quelli che accettano appieno questo segno degli anni che passano, ma tanti altri - invece - vogliono porvi rimedio. La perdita dei capelli è, sì, un cambiamento estetico ma impatta anche la psicologia dell’individuo: ha a che fare con l’immagine che uno ha di sé, la propria sicurezza, l’autostima, e altri aspetti della propria identità. Non è superficiale, quindi, chi vuole rimediare alla calvizie prendendo in considerazione le opzioni che le moderne conoscenze gli mettono a disposizione.
Quali sono i metodi attuali per rimediare al problema della perdita di capelli negli uomini? I principali sono di tre tipi:
- Farmaci: esistono dei farmaci per combattere la caduta dei capelli. I più utilizzati sono:
- Finasteride: un farmaco che inibisce l’enzima deputato alla conversione del testosterone in diidrotestosterone, l’ormone andorgeno responsabile del degrado dei bulbi piliferi che porta alla calvizie.
- Minoxidil: un farmaco che si applica direttamente sul cuoio capelluto e che sembra promuovere la crescita di capelli, anche se per motivi sconosciuto.
I farmaci contro la calvizie possono essere efficaci ma non lo sono al 100% e, soprattutto, ha senso utilizzarli nella fasi precoci della caduta dei capelli. Se sei già ad uno stadio quindi potrebbe essere troppo tardi optare per questo metodo. Il secondo svantaggio di questo rimedio alla caduta dei capelli è costituito dagli eventuali effetti collaterali che i farmaci per la calvizie, come qualsiasi altro farmaco, possono avere.
- Trapianto: Il trapianto di capelli consiste nel trasferimento, tramite procedura chirurgica, di bulbi piliferi da zone in cui sono abbondanti ad altre zone in cui è comparsa la calvizie. I principali svantaggi di questo metodo sono il costo molto elevato, il fatto che la procedura sia molto invasiva e provochi molti fastidi nelle settimane successive al trattamento, e il fatto che il trattamento, spesso, non è definitivo e la procedura deve essere ripetuta a distanza di anni. Inoltre, i risultati del trapianto non sono subito evidenti; anzi, occorrono settimane prima di riuscire a notare i miglioramenti del cuoio capelluto.
- Protessi capillare: si tratta di protesi da applicare direttamente sul cuoio capelluto e che possono essere utilizzate anche sotto la doccia e durante le immersioni in acqua (ad esempio in piscina).
Si tratta di uno dei metodi più consigliati per la perdita dei capelli negli uomini in quanto:
- è un rimedio molto più economico rispetto al trapianto;
- è molto più efficace rispetto al trattamento farmacologico;
- non ci sono effetti collaterali;
- è un metodo non invasivo;
- dà risultati immediati;
- è molto versatile, adatto a tutte le età e tutte le esigenze.
Tipi di protesi per capelli
La prima cosa che devi sapere prima di provare una protesi per capelli è che ne esistono di diversi tipi, ciascuno dei quali è più o meno adatto alle diverse caratteristiche del soggetto che intende indossarle. Ciò che distngue le diverse tipologie di protesi per capelli è principalmente la base, il tipo di capelli, e il tipo di innesto del capello.
Base delle protesi per capelli
I principali tipi di base per le protesi per capelli sono i seguenti:
- base in lace: il lace è una retina molto fine sulla quale vengono innestati i capelli. Essendo sottile e traspirante è molto comoda da indossare, si adatta bene alla forma della testa e rimane perfettamente stabile, ed evita gli arrossamenti e l’eccessiva sudorazione.
- base in poly. Le basi in poly sono realizzate in materiale polimerico che può essere poliuretano, pellicola o patch cutanea. Anche queste basi sono molto sottili e garantiscono un ottimo sostegno al capello e aderenza sul cuoio capelluto. Rispetto alle basi in lace sono un po’ meno traspiranti ma sono considerate adatte a chi non ha particolari problemi di sudorazioni o dermatiti.
- base in monofilamento: è realizzata in nylon o poliestere. Rispetto alla base in poly è più traspirante, ma può essere un po’ più visibile rispetto a quella in lace. In ogni caso, l’aderenza al cuoio capelluto è perfetta.
Tecniche di innesto
Le principali tecniche di innesto del capello sono due:
- capelli annodati: i capelli vengono annodati alla base singolarmente oppure a gruppi.
- capelli iniettati: i capelli vengono iniettati nella base. In questo caso il risultato appare più naturale, ma non tutte le basi consentono di applicare questo metodo di innesto.
Nelle basi in lace, le più sottili, traspiranti e invisibili, i capelli devono essere annodati. la struttura della base, una retina, rende impossibile utilizzare iniettare i capelli. per le basi in poliuretano, invece, si possono usare entrambi i metodi, ma i capelli iniettati conferiscono di solito un effetto molto più naturale. Le protesi capillare con i capelli iniettati risultano più morbide al tatto, effetto che contribuisce ancora di più a renderle più simili ad una capigliatura reale.
Tipi di capelli
Le protesi capillari possono essere realizzate con capelli naturali oppure sintetici. Le protesi con capelli naturali sono le più realistiche, ma sono anche le più costose e quelle che necessitano di una manutenzione più attenta per mantenere l’aspetto ideale nel tempo. Le protesi sintetiche hanno raggiunto livelli di realismo ottimi e hanno il vantaggio di essere più economiche e più resistenti.
Come si indossa la protesi capillare?
Se stai pensando di provare una protesi capillare, molto probabilmente ti starai chiedendo anche come si indossa una protesi per capelli. La prima cosa da sapere è che le protesi capillari vanno indossate pulite. Ecco quindi come procedere alla pulizia della protesi prima di indossarla:
- Rimuovere gli eventuali residui di adesivo prima di bagnare la protesi
- Bagnare la protesi e applicare lo shampoo.
- Evitare di massaggiare i capelli della protesi come si farebbe con quelli naturali, ma distribuire lo shampoo con delicatezza, aiutandosi con un pettine.
- RIsciacquare e applicare il balsamo.
- Dopo che il balsamo è stato in posa per alcuni minuti, si può risciacquare.
- A questo punto la protesi può essere asciugata e acconciata. In questo pasasggio, è importante sapere che è sempre consigliabile utilizzare spazzole e pettini appositi per le protesi per essere sicuri di non stressare i capelli e far durare di più il dispositivo. Per quanto riguarda l’asciugatura, invece, è importante tenere presente che nache la base, la calotta, deve essere ben asciutta prima di essere indossata.
Oltre la protesi, anche il cuoio capelluto deve essere pulito prima di indossare il toupet. Prima di procedere, quindi, lava e asciuga i capelli e il cuoio capelluto. A questo punto, è possibile indossare la protesi seguendo questi passaggi:
- Rimuovi la peluria dalla parte del cuoio capelluto sulal quale andrà innestata la protesi. Puoi utilizzare un comune rasoio o un rasoio elettrico. QUesto passaggio è importante per ottimizzare l’aderenza della base con il cuoio capelluto: peli e capelli potrebbero impedire all’adesivo di aderire correttamente e provocare spostamenti, scollamenti o arrossamenti della pelle.
- Scegli il corretto adesivo per la tua protesi.
- nelle basi in lace non va mai applicata la colla direttamente sul lace. Utilizza quindi un biadesivo da applicare sul cuoio capelluto. Se la protesi è dotato di un ferro di cavallo di inpoliuretano, allora su quello puoi applicare della colla.
- le basi in microfilmaneto hanno un bordo in poliuretano sul quale può essere applicata la colla o l’adesivo
- le basi in poliuretano sono le più resistente. Qui la colla o il biadesivo può essere applicata in qualsiasi punto: sul perimetro ma anche al centro.
- Posiziona la protesi sul cuoio capelluto a partire dalla parte posteriore per poi proseguire sul davanti. Posizionala in modo che sia dritta, e poi schiaccia con le mani nei punti in cui c’è l’adesivo. Non spostare né tirare per qualche minuto, mentre l’adesivo si asciuga. Trascorsi pochi minuti, potrai testare l’aderenza: noterai che la protesi si mantiene salda sul cuoio capelluto e sarà capace di mantenere un aspetto naturale nel tempo.
Quanto tempo dura una protesi per capelli?
La durata delle protesi per capelli è variabile e dipende in gran parte da due fattori: la qualità della protesi e la manutenzione che ne viene fatta.
Le protesi di qualità mantenute a dovere possono durare da un anno fino a due anni. Il grande vantaggio delle protesi capillari è, tuttavia, che richiedono un investimento economico di modeste dimensioni e quindi possono essere sostituite periodicamente, anche prima del deterioramento della protesi corrente.
Come si effettua la corretta manutenzione della protesi?
Le protesi cutanee hanno bisogno di manutenzione che assomiglia molto alla “manutenzione” che le persone fanno dei propri capelli naturali e del proprio cuoio capelluto. Proprio come le persone si lavano i capelli due o più volte a settimana, anche le protesi capillari devono essere lavate. La differenza è che è bene utilizzare uno shampoo apposito, che non sia troppo aggressivo sui capelli e non li indebolisca, proprio per far durare di più la protesi.
Rispetto ai capelli naturali, chi indossa una protesi ha bisogno anche di un secondo prodotto: le colle o gli adesivi. Sono quei materiali che servono a far aderire la protesi al cuoio capelluto e a mantenerlo in posizione anche mentre si fa la doccia o il bagno in piscina. Per quanto riguarda la durabilità della protesi, è importante - quando si effettua la pulizia della protesi - rimuovere tutti i residui di adesivo prima di applicare quello nuovo. A questo scopo, ci sono in commercio tantissimi solventi appositi che aiutano a rimuovere le colle con facilità senza rovinare la base della protesi.
A proposito di manutenzione e pulizia, una delle domande più frequenti per chi sta pensando di provarne una è la seguente: ogni quanto devo rimuovere la protesi capillare per lavarla?
Contrariamente a quanto si pensi, non c’è bisogno di togliere la protesi ogni volta che si entra in doccia o ogni volta che si devono lavare i capelli. La protesi capillare per uomo resta al suo posto anche sotto la doccia e anche durante un bagno e può essere lavata mentre la si indossa. Resta valida la raccomandazione di utilizzare shampoo e pettini appositi per evitare di deteriorare e indebolire i capelli.
Ogni quanto rimuovere la protesi? Dipende. Le persone più soggette a sudorazione e irritazione cutanea avranno bisogno di rimuovere la protesi più spesso, mentre chi ha la pelle più resistente e non è soggetto ad elevata sudorazione potrà lasciarla in loco più a lungo. In ogni caso, si consiglia di rimuovere la protesi almeno ogni tre settimane per una corretta igiene della stessa.
Quanto costa una protesi capillare?
Le protesi per capelli hanno prezzi variabili. Le più economiche, con basi in poliuretano e capelli sintetici costano dai 200 ai 500 euro. Quelle si maggiore qualità, con basi in lace e capelli naturali costano un po’ di più. In ogni caso, come abbiamogià accennato, l’opzione della protesi capillare resta sempre molto più economica del trapianto di capelli.
Conclusione
Affrontare il problema della perdita dei capelli richiede una valutazione attenta delle opzioni disponibili, considerando costi, benefici e durata nel tempo. Mentre farmaci e trapianti offrono alternative, le protesi per capelli emergono come una soluzione versatile, efficace ed economica. La scelta della protesi richiede la conoscenza dei diversi tipi di base, tecniche di innesto e materiali per i capelli. È fondamentale comprendere anche il processo di pulizia e manutenzione per garantire la durabilità della protesi. Infine, è importante anche considerare i costi e la durabilità di questi dispositivi. In questo articolo, ti abbiamo fornito tutte le conoscenze che è consigliabile avere prima di approcciarsi al mondo delle protesi capillari per uomo. Adesso potrai provare le protesi per capelli con consapevolezza e saprai scegliere quella più adatta a te.